Siamo cresciuti vedendo al cinema un font che, più di tutti, ha accompagnato – da titoli e copertine, fino ad arrivare alle grafiche di produzione – l’immaginario di mondi futuri: l’Eurostile Bold Extended. Tuttavia, ci siamo chiesti, è ancora così in grado di esprimere un futuro remoto, ora che quello idealizzato negli anni 70 è arrivato? Abbiamo pensato che i tempi fossero maturi per lavorare su un progetto che eliminasse il gusto RETRO da quelle grafiche, e costruire un nuovo linguaggio della fantascienza.

Negli anni in cui abbiamo sviluppato Paranorma abbiamo riscontrato un interesse considerevole nei confronti di font extended tipo Grotesk. Colto come spunto di riflessione, abbiamo adottato un approccio meno radicale, soprattutto nelle minuscole, al fine di garantire una maggiore leggibilità sensza perdere la ritmo regolare che caratterizza questo tipo di font.

Il limite dell’Eurostile, secondo noi, è anche il suo punto di forza: quello di un alfabeto estremamente caratterizzato, iconico, ma poco versatile. Settori come moda e intrattenimento, ad esempio, possono necessitare di un approccio meno radicale, con maggior morbidezza nelle forme e una neutralità in grado di accompagnare meglio stili diversi e predominanti. La versione ROUNDED del Paranorma è stata sviluppata proprio per consentire al font di essere utilizzato anche come accompagnamento, o dovunque fosse necessario un tono meno deciso.

La versione variabile del Paranorma si sviluppa su due assi: il primo, classico, interpola tra varianti di peso. Il secondo asse invece cambia la rotondità delle curve, passando da una forma più tonda e morbida a una più squadrata, tecnica. Questo consente, in un layout, di esprimere personalità differenti all’interno della stessa gerarchia tipografica, senza cambiamenti nella struttura del carattere.